Ancora su Fukushima

[Roberto Deboni DMIsr]

Questi si presentano cosi':

Centro Meteo Italiano Srl è una innovativa realtà nel panorama dei servizi
meteorologici professionali. All’interno della Società trovano spazio
professionalità interdisciplinari: Fisici dell’Atmosfera, Fisici,
Agronomi ed Ingegneri.

Ma guardate cosa scrivono:

http://www.centrometeoitaliano.it/fukushima-nuovo-allarme-radiottivita-5863/

"... vi sarebbe il timore per nuove possibili perdite di acqua radioattiva,
con le conseguenze facilmente immaginabili da tutti."

Ehmmm ... io non riesco ad immaginare: qualcuno mi spiega ?

E le bracce sono letteralmente cadute al leggere:

"C’è chi, addirittura, teme che le correnti possano trascinare acqua
marina contaminata fino alla costa occidentale degli Stati Uniti."

Nessuno dubita che ci sia chi lo tema, ma menzionarlo da parte di un
"centro meteo" ? Forse molti non capiscono la mia perplessita', ma
qualche oceanologo credo che condivida.

E poi tautologie, tipo:

"... l’Agenzia per la Food and Drugs Stati Uniti ( FDA) averebbe
intensificato il monitoraggio dei livelli di radiazione dei prodotti
del mare dopo lo tsunami nel 2011."

E cosa dovrebbe fare una amministrazione che controlla i prodotti ?

Idem per l'altro ente, l'EPA. Cosa dovrebbe fare ?

Il finale non e' meglio:

"Gli scienziati hanno anche avvertito che se un altro terremoto o altra
calamità naturale si dovesse verificare le conseguenze potrebbero essere
catastrofiche."

Quali "scienziati" ?
Abbiamo una centrale nucleare "spenta".
E' vero, con i reattori "rotti", o meglio "bucati".
Ma il combustibile e' spento da piu' di due anni.
Ma tra i loro fisici, non c'e' nessuno che sa cosa avviene al combustibile
spento dopo 33 mesi che e' spento ?
E se non lo sanno (non e' obbligatorio essere tutti fisici nucleari),
magari si chiede a chi sa ...

[Roberto Deboni DMIsr]

On Mon, 02 Dec 2013 14:55:58 -0600, Roberto Deboni DMIsr wrote:

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Post by Roberto Deboni DMIsr
"Gli scienziati hanno anche avvertito che se un altro terremoto o altra
calamità naturale si dovesse verificare le conseguenze potrebbero essere
catastrofiche."
Quali "scienziati" ?
Abbiamo una centrale nucleare "spenta". E' vero, con i reattori "rotti",
o meglio "bucati". Ma il combustibile e' spento da piu' di due anni. Ma
tra i loro fisici, non c'e' nessuno che sa cosa avviene al combustibile
spento dopo 33 mesi che e' spento ?
E se non lo sanno (non e' obbligatorio essere tutti fisici nucleari),
magari si chiede a chi sa ...

Forse questa foto (attenzione e' a grande risoluzione):

Loading Image...

di un edificio turbine rende l'idea di come sono costruiti gli edifici di
una centrale elettrica di potenza. Guardate il particolare dello spigolo
di fronte. A vostro parere, la struttura del reattore la fanno
risparmiando sui ferri e sul cemento ?

Non fatevi trarre in inganno dagli effetti delle esplosioni di idrogeno,
che hanno fatto solo saltare delle sovrastrutture che servivano solo a
proteggere dagli eventi esterni alcuni degli impianti ausiliari che
si trovano sul tetto degli edifici che contengono i reattori.
Gli edifici veri e propri non si sono "aperti".